1° GIUGNO DIA DAS CRIANÇAS 2019
L’unione fa la forza e la Comunità capoverdiana di Roma ha fatto il miracolo:
più di 400 persone prendono parte alla Festa Internazionale dei bambini di tutto il mondo.
TUTTI I BAMBINI, NESSUNO ESCLUSO!
Quattro associazioni capoverdiane, Amici d’Soncente, Amigos de Boa Vista, Nos d’Sintanto, e Tabanka onlus, hanno unito le loro forze per organizzare una festa memorabile: La Festa dei Bambini di tutto il Mondo! La Festa è stata anche dedicata alla grande artista capoverdiana Celina Pereira, purtroppo malata in ospedale a Lisbona.
La Festa, annunciata per tempo attraverso radio e internet, si è tenuta nella soleggiata giornata del 2 giugno, a Villa Borghese. Da molti anni non si vedevano così tanti capoverdiani riuniti in una sola occasione! Abbiamo calcolato che da mezzogiorno a sera, sono passati più di quattrocento amici. Ma questa occasione così importante di festeggiare i bambini di tutto il mondo, è stata anche una preziosa occasione per rincontrarsi, stare in allegria e stringere solidarietà con tutti! Hanno partecipato bambini di ogni età, da nemmeno un mese a gente grande di quasi ottanta anni. Una vera festa dell’amicizia. I cibi capoverdiani, con l’abituale abbondanza e varietà di pietanze, hanno rallegrato il pic nic e le animazioni previste hanno coinvolto grandi e piccoli.
Ha dato inizio alle attività la nostra amica pittrice Claudia Melotti, che ben conosce il mondo delle fiabe capoverdiane avendo illustrato il più bel audio-libro di fiabe per bambini dal titolo Estória, Estória… do Tambor a Blimundo, con la voce narrante di Celina Perreia. Copie dell’audio-libro erano a disposizione del pubblico. Claudia Melotti, con i suoi abituali dolci modi, ha creato una vera aula di disegno, dove la creatività di tanti, tantissimi bambini ha avuto libero sfogo. Claudia ha saputo coinvolgere bambine e bambini di ogni età, liberando la loro forza creativa su grandi fogli bianchi e cento pennarelli. Si sono visti dei veri talenti all’opera. Tutti i disegni sono stati poi esposti allo sguardo ammirato di genitori, amici, parenti e passanti curiosi.
Poi è stata la volta di un’altra amica, Barbara Musy, maestra di danza africana. Con la sua simpatia e l’inesauribile energia, si è fatta accompagnare da due infaticabili percussionisti senegalesi, e ha coinvolto un pubblico di mamme e di piccoli davvero entusiasta, al quale sono state insegnate danze e canzoni del continente. La musica è sempre un momento di grande aggregazione.
E poi è stato il turno di Patrizia, Giorgio e Rita che con altre mamme, italiane e capoverdiane, hanno organizzato vari giochi di gruppo, come il gioco della bandiera, che suscita sempre il maggiore entusiasmo.
Tante altre iniziative sono poi sorte individualmente e spontaneamente, tanto che fino a sera non c’è stato mai un secondo per annoiarsi! Ricordiamo solo un trio di qualità, che con tre chitarre e un tamburo hanno mantenuto viva la musica capoverdiana dando anche l’opportunità alle ragazze di impegnarsi in morna, coladera zuk!
Vogliamo sottolineare che ci ha fatto particolarmente piacere vedere almeno tre generazioni felicemente unite. E’ stata una preziosa occasione per persone che non escono quasi mai di casa, ma che per questa Festa dei Bambini sono state felici di partecipare. E poi abbiamo visto moltiplicarsi le scene di entusiasmo ogni qualvolta amici o parenti si incontravano, magari dopo anni di lontananza. Non esageriamo dicendo che abbiamo assistito a momenti davvero emozionanti.
Abbiamo avuto anche il piacere e l’onore di avere con noi la Dottoressa Alice Santos, oggi a capo della Sezione consolare di Capo Verde, che ha partecipato con il marito e i figli. La ringraziamo per la sua gentile presenza. Così ringraziamo anche l’amica fotografa Bruna Polimeni e Mario Meo, che hanno voluto passare a salutarci, così come alcune insegnanti di scuola e amici per fino da L’Aquila. Tra gli amici ricordiamo solo alcuni poiché è impossibile scriverli tutti: Ildemar con la moglie e i figli e Deolinda con marito e i figli Gianluca e Dario, a sua volta con la moglie Linda e il figlio. Poi tanti e tantissimi ancora, chi per suo conto e chi nella macchina di amici che sono passati a prenderli. Ancora una dimostrazione di vera amicizia.
E con piacere vogliamo anche ringraziare le due radio: Radio Onda Azul e Radio B. Leza, per aver divulgato la notizia della nostra Festa e per aver aderito all’omaggio a Celina Pereira. Senza il loro sostegno la festa non sarebbe riuscita così eccezionale.
Ringraziamo infine tutti i partecipanti, le generose cuoche, tutti coloro che ci hanno sostenuto da vicino e anche da lontano (Ciao, Bia s’Kemada!)
Vogliamo chiudere con una nota di orgoglio: quattrocento persone che hanno fatto pic nic tutto il giorno in un parco pubblico, ma che a sera hanno lasciato tutto pulito, senza una carta straccia o una plastica a sporcare il brillante prato verde della splendida ed accogliente Villa Borghese! Grazie a tutti per questo ulteriore segno di civiltà.
Ultimissima considerazione. Il vecchio proverbio: L’unione fa la forza, si è dimostrato ancora una volta vero! Quattro associazioni hanno determinato il grande successo. Speriamo di poter ancora in futuro unirci con gli scopi comuni e con gli stessi fini di solidarietà, giustizia e fraternità.
NOTA TECNICA
Tutti i Paesi lusofoni – eccetto il Brasile – commemorano il 1 giugno come Giornata Mondiale del Bambino (Dia Mundial das Crianças). Questa festa è stata istituita dall’ONU nel 1950.
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- Persone che vendevano CD, pasteis, tshirt e a quanto pare hanno venduto tutto.
- Ringraziamo
Complimenti a tutte le associazioni che hanno organizzato l’evento e che continuino a realizzare tante altri insieme, perchè è stato un grande successo.